Sinceramente non ho mai provato a tradurre il testo di questa bellissima canzone di John Mayer ( johnmayer.altervista.org ), ma questo è il significato che voglio darci io: penso che a volte il nostro Ego abbia voglia di uscire allo scoperto perchè appunto è diventato più grande del nostro corpo...un po' come quando dopo aver aperto una bottiglia di spumante esce tutta la schiuma e tutto il vino!!! Questo capita se agitiamo troppo la bottiglia prima di aprirla, ma nel caso del nostro Ego capita perchè non siamo noi stessi e a un certo punto vorremmo uscire dalle righe e spaccare tutto...Voi che significato ci date a 'sta canzone??? (lo chiedo soprattutto a te T.)
Baci tOM
At 03 settembre, 2006 14:24, tomB
Bel commento tom 6 veramente unico e oggi sia tu ke Andrea mi avete aiutato a guardare avanti spero veramente ke qst giornata si chiuda nel migliore dei modi...ne ho bisogno!!!
GRAZIE ancora tom involontariamente (o volontariamente, nn lo so) mi stai facendo da animatore xk mi stai insegnando un casino di cose bellissime!!!
SERE 6 FORTUNATISSIMA TIENTELO STRETTO!!
E LA STESSA COSA VALE PER TE TOM!!
Ciao Tommy!
Dunque, premettendo che la canzone in questione non mi entusiasma, come il cd che la contiene in generale, io la penso esattamente come te: la bottiglia di spumante quando le togliamo il tappo...
però credo che non necessariamente ciò debba o possa avvenire unicamente se agitiamo, ovvero al punto di rottura, di massima tensione che possiamo provare dentro di noi.
Anzi...
Probabilmente, senza aspettare "la grande crisi", ma giorno per giorno, dovremmo cercare di vivere dimostrando a noi stessi, in primis, e poi agli altri, che siamo più grandi di quanto possiamo sembrare (intendo "spiritualmente" parlando).
Semplicemente perchè credere in noi stessi e non permettere agli altri di sfiduciarci potrebbe essere il punto di partenza per davvero "Costruire"! :)
Ma, veramente, la canzone si può anche interpretare come una riflessione sul fatto che noi, come esseri umani, andiamo ben oltre quello che vogliono farci credere noi siamo. Ma così sarebbe troppo banale!
Mah...
Ciao Tommy!
Tom